|
09 Febbraio 2017
Ha riaperto i primi giorni di dicembre il laboratorio "Disegno e Pittura", una ventina i frequentanti, con qualche nuova iscrizione al maschile. Tutti "giovani artisti in pectore", entusiasti dell'attività. Giovani certamente nell'animo, rinnovati nello spirito dall'interesse e dall'esplorazione del proprio "talento".
La professoressa Giuseppina Commendatore, guida e anima del corso, incoraggia, sostiene e sprona le sue allieve, orgogliosa, come loro d'altronde, dei risultati.
"Ero all'inizio piuttosto scettica, poi incredula, quando al secondo anno vi ho riviste ancora, tutte con tanta voglia di riprendere e di fare".
Siamo arrivati così al terzo anno "Non vedevo l'ora di ricominciare", confessa qualcuno, e si comprende il perché. Il corso non è solo apprendimento di tecniche e sperimentazione di abilità individuali, è anche occasione di incontro, opportunità di svago, nonché di arricchimento interiore, insomma risponde alle finalità della nostra associazione Unitre.
La socialità è molto importante, direi salutare e persino salvifica, in quella fase della vita che ha le sue naturali fragilità, ma può essere sostenuta dalla reciprocità, dalla collaborazione, dalla coltivazione di un interesse personale insieme alla scoperta e al rafforzamento della motivazione. Inoltre, è vero, con l'inclinazione e il talento si nasce, ma un interesse, se coltivato, può diventare una passione e dare buoni risultati.
Sovviene allora l'immagine di un tenero virgulto che, esposto al vento e alle tempeste, rischia di disperdersi, ma in una serra soleggiata e riscaldata, riceve l'accudimento e le attenzioni adeguate e può portare a maturazione così il suo frutto.
Enza Strazzulla.
