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03 Maggio 2020
34 - ANCORA SULL’ANSIA. Può capitare che l’ansia ci assalga durante il giorno, alla sera, di notte, od al mattino. Destarsi già al mattino schiacciati dall’ansia, agitati, non depone bene alla giornata. Che si sciorinerà tra ostacoli ed asperità, solo apparentemente insormontabili.
L’assunzione di ansiolitici può avere un mero effetto placebo sui sintomi. Ma, più frequentemente, nulla può fare sulla vera identità ed eziologia del sintomo. Proviamo, allora, a darne una diversa lettura. Iniziamo da un cambiamento nell’atteggiamento verso noi stessi. Osserviamoci meglio. Interroghiamoci su cosa ci stia accadendo. Individuiamo, con coraggio e lealtà verso noi stessi, quali sono i nostri stressors. a) Siamo oberati di lavoro e di impegni sociali che pensiamo di non riuscire ad assolvere al meglio? b) Sentiamo che il nostro corpo necessita di riposo, ma non è tempo di fermarsi? c) Abbiamo sottovalutato, minimizzato, o peggio, ignorato il trauma che, invece, ci ha turbati profondamente e che non riusciamo a sublimare ed a metabolizzare? d) Siamo vittima di bullismo, di stolking, di mobbing, di abusi, o solo non ci sentiamo accettati dalla Società come vorremmo o, semplicemente, non accettiamo questa Società così com’è? e) Non ci sentiamo apprezzati e né realizzati e manifestiamo frequenti cambi d’umore? f) Avvertiamo che c’è qualcosa che non va, ma non sappiamo neanche noi cosa sia e quindi, non riuscendo ad inquadrare il problema, non possiamo cimentarci nella sua soluzione. Tutto ciò potrebbe far parte di un Disturbo d’Ansia Generalizzato o di una sindrome depressiva che ci trasciniamo da tempo; ma che non abbiamo mai voluto affrontare. Siamo agitati. Abbiamo fatto sogni cattivi, che non ricordiamo al risveglio, e che ci hanno condotti in questo labirinto dell’ansia. Ma, se diamo una risposta ai quesiti su cui abbiamo meditato e riflettuto, ognuno di essi aprirà una porticina in questo labirinto della nostra mente, fino a farci trovare, indenne, l’uscita. Ma dipende solo da noi. Se formuliamo le domande giuste e ci diamo le ovvie risposte, i muri del labirinto cadranno da soli. Aiutiamoci facendo colazione con un po’ più di fiducia in noi sesso e nelle nostre capacità. Anche in quelle ancora da sprimentare.