trainaCarissimi amici UNITRINI.

È mio desiderio condividere con tutti voi una mia riflessione per quanto riguarda il mio pensiero ai tempi del Covid.

Siamo di fronte a una situazione completamente nuova.

Come prima cosa voglio fare sentire la mia vicinanza presso le vostre famiglie inviandovi un caloroso saluto.

È chiaro che stiamo pagando un prezzo chi più chi meno alto, in termini di disagi e purtroppo in vite umane. Ci auguriamo tutti veramente di potere tornare presto alla normalità, ma ritengo che uno degli aspetti più difficili da gestire è il fatto che non possiamo sapere quanto durerà questa emergenza coronavirus. Sembra comunque capire da notizie degli esperti, che la scuola sarà uno degli ultimi settori a tornare alla normalità. Questa è una notizia che non volevo sentire.

Sono convinto che tutti questi problemi non bisogna viverli nell'isolamento delle singole realtà cercando di trovare soluzioni alla particolare situazione. Pertanto credo che il nostro contributo fondamentale sia quello di rendere disponibile a tutti le nostre idee e le esperienze di chi ha iniziato a fare qualcosa. È bene quindi che queste ultime circolino più possibile, e aiutino un sereno confronto tra tutti noi.

Personalmente questa situazione non mi è pesata molto, e nemmeno ai miei familiari, perchè vivendo in campagna credo che siamo stati meno svantaggiati, avendo più spazi a disposizione.

Quante volte, come tanti di voi, ho detto a me stesso "ora non riesco a fare questo o quello, lo farò quando avrò tempo".

Ecco, tutte quelle faccende che abbiamo lasciato in sospeso, in questo periodo, “obbligati a rimanere in casa”, possiamo riprenderle in mano. Ed ecco, per esempio possiamo avere occasione di: catalogare foto, riordinare vestiti o una stanza, cucinare, aggiustare oggetti rotti, fare giardinaggio, coltivare ortaggi, telefonare ai parenti o amici, leggere, scrivere, o rilassarsi comodamente sul divano e guardare la TV. E poi soprattutto inventare giochi per i nipoti.

Spero tanto di non avervi annoiato e concludo con un augurio: “speriamo che questa situazione duri poco”.

Un abbraccio a tutti

da Salvo Traina.