Pubblichiamo una sintesi delle due lezioni tenute il 30 gennaio e 6 febbraio, dalla Prof.ssa Jessica Di Venuta sul tema "Il sistema solare".

CURRICULUM VITAE  della Prof.ssa Jessica Di Venuta 

Metodi e strumenti dell’indagine astronomica

La sfera celeste: una meravigliosa illusione
DiVenuta_1Di fronte al cielo stellato, noi abbiamo ancora oggi la medesima sensazione che avevano gli antichi: quella di essere sovrastati da una grande cupola (volta o sfera celeste) punteggiata da migliaia di luci puntiformi, che ruota intorno a noi che stiamo al centro, come se fosse uno spettacolo creato apposta per stupirci. La realtà è molto diversa: i punti luminosi non sono realmente incastonati in questa sfera ruotante, ma si trovano in uno spazio tridimensionale a distanze diverse, ed il movimento della sfera celeste è solo apparente, poiché è la conseguenza del moto di rotazione della Terra. È comunque utile mantenere questa illusione per creare un sistema di riferimento che ci permetta di localizzare i corpi celesti che su questa sfera, apparentemente si trovano.

 

DiVenuta_2L’evoluzione dei corpi celesti
Nelle stelle avvengono reazioni termonucleari che liberano enormi quantità di energia e producono nuovi elementi, che vengono dispersi nello spazio e vanno ad arricchire la materia delle nebulose.
Alcune stelle si stanno formando per condensazione di parti di nebulose; altre «bruciano» stabilmente il loro combustibile nucleare; altre ancore si avviano verso la loro fase finale. Le stelle quindi hanno un’evoluzione.
 
Le galassie e le sorti dell’Universo
Le stelle sono raccolte in galassie. La nostra Galassia (Via Lattea) comprende almeno 100 miliardi di stelle e ha la forma di un disco centrale da cui si dipartono lunghi bracci a spirale. Ha un diametro di 100 000 a.l. All’interno della Galassia sono presenti gli ammassi stellari, gruppi di stelle relativamente vicine tra loro che si muovono tutte insieme.
 
Origine ed evoluzione dell’Universo: ipotesi a confronto
Galassie, radiogalassie e quasar sembrano in rapido allontanamento, con velocità crescente con la distanza (legge di Hubble). L’Universo sembra quindi essere in espansione.
 
Nel tentativo di ricostruire l’evoluzione dell’Universo si sono affermate due linee di pensiero:
  • la teoria dell’Universo stazionario, prevede che l’espansione dell’Universo sia compensata dalla continua creazione nello spazio di nuova materia, che formerebbe nuove galassie.
  • La teoria dell’Universo inflazionario prevede che l’Universo abbia avuto origine, tra 11 e 15 miliardi di anni fa, per l’esplosione («big bang») di un nucleo primordiale di densità quasi infinita e con una temperatura di miliardi di gradi, seguita da una rapidissima espansione («inflazione»), che generò anche lo spazio in cui si dilatava. L’energia cominciò a condensarsi in particelle elementari, finché, dopo 300 000 anni, la materia si separò dalla radiazione e iniziò la sua evoluzione costruendo l’Universo che conosciamo.
 
Il Sistema solare

 Il Sistema solare è un insieme di corpi celesti diversi per natura e dimensioni che si muovono in uno spazio definito, «governato» dalla forza di attrazione gravitazionale del Sole.
Il Sistema solare comprende:
  
La stella Sole
Il Sole è una stella di media grandezza (ha un raggio medio di 700 000 km), il cui interno è costituito per il 98% da idrogeno ed elio allo stato di plasma, cioè sotto forma di una miscela di elettroni liberi e nuclei atomici.
L’interno del Sole contiene quasi tutta la massa della stella; è formato da:

 

I pianeti del Sistema solare
In base alle dimensioni i pianeti vengono distinti in due famiglie:
Le differenze tra i due gruppi sono numerose: le dimensioni; la densità (nei pianeti terrestri è in media 5 volte superiore a quella dell’acqua, in quelli gioviani è 1,5 volte); la natura dei materiali che li costituiscono (i pianeti terrestri sono formati principalmente da rocce e metalli, i pianeti gioviani da gas e ghiacci); l’atmosfera (i pianeti terrestri sono privi di atmosfera o, se ce l’hanno, è sottile e tenue; i pianeti gioviani sono avvolti in atmosfere dense e spesse); il numero di satelliti (i pianeti terrestri non hanno satelliti o ne hanno pochissimi, quelli gioviani ne hanno molti).

                                           Jessica Di Venuta