Cannava_tessera_3rotL’ UNITRE, Sezione di Augusta, da anni, sensibile ai problemi della salute ed in particolare alla prevenzione, in quest’anno accademico 2012-2013, si cimenta in un progetto di prevenzione della funzionalità visiva che prevede un’ampia serie di test, volti a verificare, per tutti gli Unitrini che lo vogliano, ed ai loro familiari, l’integrità dei principali elementi del sistema visivo.

 

Lo Screening di prevenzione è su:

L’esame del visus effettuato anche con ottotipo a sensibilità al contrasto, ad esempio, potrà evidenziare eventuali riduzioni della trasmittanza del cristallino, potenzialmente foriera di una riduzione della capacità di guida in determinate condizioni fotometriche (alba, crepuscoplo, notte, illuminazione artificiale urbana ed extraurbana

L’esame del segmento anteriore dell’occhio è volto al controllo delle palpebre, puntini lacrimali,ciglia e sopraciglia, congiuntive (palpebrali e bulbare), cornea, camera anteriore dell’occhio, iride,camera posteriore e cristallino.

Altro elemento importante, da esaminare, è l’Umor Vitreo, che riempie circa i 2/3 dell’occhio e che può avere un ruolo importante in talune patologie generali ed oftalmiche.

La stereopsi verificherà il senso della distanza e l’uso contemporaneo, da parte del cervello, di entrambi gli occhi

L’esame della motilità oculare è volta alla prevenzione di fastidiose sensazioni soggettive di sdoppiamento o fenomeni astenopici nell’uso del computer o nella lettura, speso legati a cattiva postura o altro.

Il campo visivo empirico, insieme al Test di Amsler, fugherà dubbi sulla sensibilità e funzionalità retinica.

L’esame della percezione cromatica è volto al rilievo di eventuali anomalie nella visione dei colori che, qualora si manifesti solo nella terza età, potrebbe nascondere una anomalia retinica.

L’esame del riflesso fotomotorio è importante per verificare il coordinamento tra i diametri delle due pupille, che potrebbe nascondere spasmi della muscolatura intrinseca dell’occhio, ipertono endoculare ed altro.

L’esame del fondo oculare verificherà l’integrità del tappeto retinico e della vascolarizzazione oculare.

L’esame della pressione dell’occhio è volta, come l’anno scorso, alla prevenzione del Glaucoma.

Come più volte ribadito, lo screening non ha la pretesa di sostituirsi ad un più completo ed approfondito esame del sistema visivo. E’ una occasione per assicurarsi che non vi siano problematiche, degne di un’ulteriore indagine clinica.

L’eventuale scoperta di valori anomali non deve destare allarme e va verificata con un esame successivo. Infatti, alcuni valori di pressione od alcune geometrie del fundus oculi possono essere legate a fattori temporali inerenti condizioni fisiche generali, ambiente esterno, emotività, stress, ecc.

Lo screening del sistema visivo è fondamentale per affrontare precocemente le eventuali anomalie che si dovessero riscontrare. Al fine di mantenere la trasparenza dei mezzi ottici e, quindi, l'integrità della funzione visiva.

I nostri occhi sono protetti dalle Palpebre

screenig_2013_1

La Cornea ha 5 strati principali: Epitelio, Bowman, Stroma, Descemet ed Endotelio.

screenig_2013_2

Può subire alterazioni superficiali o profonde, a causa di traumi, infezioni, abuso d'uso di lenti a contatto, patologie generali. Che possono comprometterne la trasparenza.

La Congiuntiva, che avvolge le palpebre ed il bulbo, ma non la cornea, può congestionarsi o dar luogo a microemorragie, tanto eclatanti, quanto non pericolose.

L'iride, col suo foro pupillare, può essere protagonista di varie problematiche oculari, per cause parafisiologiche, senili, traumatiche, postoperatorie o patologiche.

L'alterazione del Cristallino, provoca  la Cataratta, che, quando riduce pesantemente il Visus, va operata. Con un breve intervento in day hospital, durante il quale si inserisce un cristallino artificiale, di potere diottrico opportunamente calcolato, al posto di quello catarattoso.

Fondamentale è la prevenzione del Glaucoma, come abbiamo visto l'anno scorso.

Gli occhi sono 2, ed il cervello deve coordinarne i movimenti, anche al fine di consentire la Stereopsi, ovvero il senso della distanza e la funzione visiva binoculare, che esamineremo attraverso il Test di Titmus e uno stereo test cromatico, all'uopo predisposto, con l'ausilio di un occhialino anaglifico (rosso/verde) e di uno sterograma cromatico particolare.

screenig_2013_3

Aspetto importante della visione, è  anche la percezione cromatica. Che esamineremo con le Tavole isocromatiche di Ishihara.

screenig_2013_4

Esame del Fondo oculare:

screenig_2013_5


Dott. Salvatore Cannavà