tania_carnevale_2018_1Per divertirsi occorre avere il giusto spirito, non importa la location ma le persone che animano la festa. Quest’anno, cortesemente ospitati dalla scuola D. Costa, i soci Unitre si sono incontrati per festeggiare il giovedì grasso.

Perfetto l’animatore della serata, il maestro di cerimonia Alessandro D’Oscini, in tenuta da cavaliere del settecento, che ha accolto i gruppi mascherati mentre i maestri Accettullo e Cavallaro sottolineavano i loro ingressi con i più classici ritmi spumeggianti del carnevale.

Peccato che la maggior parte dei nostri soci abbia preferito essere solo spettatore piuttosto che mettersi in mostra indossando qualche maschera.

Non è mancata, come in ogni concorso che si rispetti, la premiazione delle maschere più belle, la giuria è stata lo stesso pubblico che si è espressa con scroscianti applausi. Meritatissima l’incoronazione del duo “La gitana e la majara”nelle persone delle nostre due socie Adele di ben 94 anni, nostro orgoglio di longevità, e Maria. Secondo premio è andato al coloratissimo clown molto ben interpretato da Enza. Una  fascia è stata assegnata al folto gruppo “Il ballo delle nonne” che con colorati tutù si è esibito in un indefinibile e spiritoso pezzo di danza classica. Sono da menzionare ancora un trio definitosi “Anni venti”, un’indiana e una corsara, ma il plauso maggiore va all’unico uomo che, indossando il costume da spadaccino, seppur con i jeans, ha dimostrato più spirito di tutti gli altri presenti.

Un momento particolarmente esilarante ci è stato donato dal regista Pietro Quartarone e dalla sua degna spalla Carmelo Addia che hanno interpretato una barzelletta animata.

Tra musiche, balli e trenini la serata è andata avanti allegramente e si è conclusa con la nota golosa di rustici e chiacchiere.

Tutto questo ha potuto essere realizzato con ordine e simpatia grazie a tutti coloro che, dietro le quinte e non, hanno dato un importante contributo. Innanzitutto alla signora Franca Morana e al suo comitato ricreativo che hanno ideato la serata e al numeroso gruppo di soci che, simpaticamente si sono prestati, in perfetta divisa da camerieri, a servire il rinfresco. Un grazie sentito va anche ai soci che hanno collaborato a preparare la sala e, naturalmente, a coloro che hanno dato una mano a rimetter tutto a posto.

E mentre la serata si svolgeva secondo un preordinato schema , il nostro presidente dott. Caramagno, standosene ai margini , distaccato, ma attento, come un padre che accompagna i propri ragazzi al parco, godeva dell’allegria altrui. Poi quando ha ritenuto giunto il momento di concludere la festa , ha salutato tutti perché era ormai tempo di tornare a casa.

Tania Tudisco.

Queste le foto della serata. Clicca qui per vedere il filmato di alcuni momenti.