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22 Dicembre 2018
Mercoledì 19, presso i locali del ristorante "La Cavalera", un nutrito gruppo di soci Unitre ha partecipato all’ormai tradizionale cena natalizia per potersi scambiare un abbraccio corale e gli auguri per le prossime festività.
Durante il corso della serata, con il gradito sottofondo musicale creato dal maestro Accettullo, si sono susseguiti vari interventi di soci che, in prosa o poesia, hanno voluto esprimere un pensiero sulla festività che è ormai alle porte.
Il presidente, oltre ad aver omaggiato ciascun commensale di uno stampato con appunti sull’anima, scritti da due monaci tedeschi filosofi e teologi (Anselm Grùn e Wunibal Mùller), ha voluto esprimere alcune sue convinzioni sulla domanda che si era posto ”Quali le motivazioni che hanno spinto Dio-Padre a incarnarsi nel Figlio, essere crocifisso, resuscitare, ascendere al Cielo e inviarci lo Spirito Santo?”
Non sono mancati momenti briosi, sono stati sorteggiati diversi regali offerti da alcuni negozi e naturalmente si è anche cantato, perché dove c’è una tastiera che suona c’è sempre qualcuno che ha voglia di far sentire la sua voce.
Proprio questa musica ha attirato l’attenzione di alcuni clienti dell’albergo che, udendo intonare una canzone napoletana, essendo anche loro partenopei, si sono voluti aggregare all’allegria di quel momento creando un simpatico fuori programma.
Dopo il rituale brindisi, salutandosi con abbracci e scambi di auguri, i soci si sono dati appuntamento al prossimo anno.
Qui di seguito potete visionare i brani che alcuni nostri soci hanno letto nel corso delle serata:
- Considerazioni del Presidente Pippo Caramagno;
- Lettera a Gesù, letta da Franca Morana;
- La nascita du bambineddu, letta da Natalina Tripoli;
- Auguri di Natale, letta da Pina Daniele;
- Un sorriso, poesia scritta e letta da Lina Di Grande;
- Auguri di Natale, letta da Rosina Tringali.
La Redazione