|
23 Dicembre 2016
…..e siamo a Natale 2016. Come ogni anno la nostra Associazione Unitre ha riunito i soci in una cena natalizia all’insegna della convivialità, unione e serenità. L’appuntamento del 20 dicembre di consueto è stato presso il Ristorante “La Cavalera” per vivere momenti di familiarità con sorprese e allegria.
Quest’anno, per motivi logistici non si è potuta organizzare la mitica tombolata per cui il comitato ricreativo ha pensato bene di preparare una estrazione di ben 70 regalini comprati in gran parte dall’Unitre e parte donati da vari commercianti della nostra città. Questo è anche un segno che la nostra Associazione gode di stima e considerazione presso i nostri concittadini, generosi nel partecipare alla nostra iniziativa. Tale estrazione è stata così motivo di animazione e allegria gestita dal nostro socio Pietro Quartarone, coadiuvato dalla “onnipresente capoclasse” Pina Daniele e dalla sottoscritta. Ad ogni numero estratto Pietro “sparava” una battuta da palcoscenico, scatenando la risata e rendendo così piacevole tale routine.
Lo spettacolo era il vedere le nostre socie attente come i bambini nel controllarsi il numero estratto e gridare con gioia ad ogni vincita. Ecco cosa si riesce a fare nella semplicità del piccolo dono ma reso “grande” quasi a sentirsi baciati dalla fortuna.
Anche il nostro Alessandro D’ Oscini non manca mai nel coinvolgere i nostri soci esperti di barzellette come il Sig. Ciccarello, poeti come il Sig. Coria, l’amica Lina Di Grande, Rosina Tringali e per non farci mancare nulla, anche il nostro mitico Carmelo Addia, ci regala una poesia per l’occasione natalizia.
L’intera serata ha avuto il sottofondo musicale del nostro maestro Antonio Accettullo con il maestro Pippo Cavallaro, i quali hanno accompagnato l’esibizione canora dell’impareggiabile Pina Carriglio, la nostra Tommasina e il gruppo “Musica e canto”. La nota colorata è stata regalata proprio da questo gruppo per l’abbigliamento natalizio nell’esibizione di nenie che ricordano la nascita del Bambinello.
Lo stare insieme, la socializzazione favorita dalla buona cena, gli scambi di auguri, i sorrisi, gli abbracci, le strette di mano hanno così reso la serata piacevole e rasserenante.
Ringrazio il nostro presidente Sig. Caramagno che nel porgere gli auguri, riesce a scendere in profondità per toccare le corde del cuore.
Porgo a tutti i migliori auguri di buone feste, che il Signore possa sempre sostenerci nelle difficoltà della vita, e continuare ad aprire ogni giorno una nuova finestra alla speranza, alla pace e all’amore.
Carmela Bonfiglio.