Hangar_00Pubblichiamo una sintesi della relazione del regista Lorenzo Daniele a seguito dell’incontro e la proiezione del Docu-film, presso l’Aula Magna dell'istituto Ruiz, “La casa dei Dirigibili. L’Hangar di Augusta tra passato e presente”, avvenuta lunedì 3 dicembre 2018.

Hangar_12L'Hangar per dirigibili di Augusta è stato tra i primi edifici realizzati in Italia interamente in cemento armato e la sua costruzione iniziata nel 1917 si concluse nel 1920 a guerra finita. Fu utilizzato poco per la sua originaria destinazione: solo due dirigibili, ambedue progettati da Umberto Nobile, hanno fatto ingresso nella struttura con funzione di ricognizione.

L'ultimo, un N2, dello stesso tipo del Norge con il quale Nobile effettuò la trasvolata del Polo Nord, ha lasciato l'Aeroscalo di Augusta nel Settembre del 1925. Con la sostituzione del dirigibile con l'idrovolante per fini bellici, l'Hangar fu destinato ad altri utilizzi fino ad essere lasciato, dopo la Seconda Guerra Mondiale, al degrado.

Hangar_13Nel 1987 l’edificio è stato dichiarato dall'Assessorato per i Beni Culturali della Regione Siciliana, opera di alto interesse storico- monumentale "per l’eccezionalità delle caratteristiche costruttive che lo contraddistinguono …… prezioso esempio di architettura …. e valida testimonianza sullo stato dell’arte delle grandi costruzioni in cemento armato dell’inizio del secolo”, e rappresenta, per la sua struttura in cemento armato e le sue dimensioni (105,5x45,2x37 m), un esempio di archeologia industriale unico al mondo.

Nel 2014, con Decreto Regionale 3028/14, l'Hangar, il piazzale di manovra dei dirigibili, gli edifici di pertinenza e il parco annesso vengono definiti complesso monumentale, denominato Aeroscalo per dirigibili, e viene dichiarato opera di interesse storico-culturale. L'area dell'Aeroscalo, della quale l'Hangar rappresenta l'eccezionalità costruttiva, viene riconosciuto un unicum, assimilabile ad una cittadella militare meritevole di tutela nel suo complesso e quindi soggetto a tutte le prescrizioni contenute nel Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (DLgs n.42/2004).

Con questo provvedimento viene sancito e ricostituito il contesto territoriale e paesaggistico originario, preservandolo per sempre da possibili smembramenti territoriali; inoltre esso determina la condizione indispensabile perché l'Aeroscalo per dirigibili possa aspirare ad essere inserito nella lista dell'UNESCO come patrimonio di archeologia industriale.

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Il Comune di Augusta, nel 2004, ha preso in concessione demaniale il complesso monumentale e parte del parco per destinarlo alla pubblica fruizione. Infatti ha stipulato una convenzione con l'Associazione Culturale di Volontariato Hangar Team Augusta, che ha effettuato, a proprie spese, una parziale bonifica del parco, consentendone l'apertura al pubblico nel maggio del 2010 e ne ha curato la gestione fino al 2012, anno in cui il parco è stato chiuso restando poi, da allora, interdetto al pubblico.

Nel marzo del 2016 è stata emessa un'Ordinanza Sindacale che interdice tutta l'area del Parco dell'Hangar e nel settembre dello stesso anno il Comune ha restituito all'Agenzia del Demanio la porzione di Aeroscalo avuta in concessione.

Hangar_01Hangar_02Negli anni in cui è stato aperto al pubblico, il parco era diventato un luogo di aggregazione collettiva, di iniziative culturali, ludiche, sportive oltre che una richiestissima meta turistica. Da oltre sei anni questo patrimonio, che è una inestimabile risorsa per il territorio, viene negato alla comunità senza che venga messa in atto, da parte delle Autorità competenti, alcuna iniziativa di recupero e valorizzazione.

Il docu-film “La casa dei Dirigibili. L’Hangar di Augusta tra passato e presente, diretto da Lorenzo Daniele e prodotto nel 2017 da AlzatiAugusta, in collaborazione con Fine Art Produzioni srl e Hangar Team Augusta, racconta i cento anni di storia di uno dei più importanti monumenti di archeologia industriale del XX secolo, con interviste a specialisti, storici ed esperti, filmati d’epoca e fotografie storiche, il tutto trattato con una tecnica narrativa morbida ed emozionale.

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Lorenzo Daniele - regista (vedi la Biofilmografia di Lorenzo Daniele)